IL GIORNALE DELL'ARTE | Flashback. E tre
09/10/2015Torino. A ospitare la presentazione di Flashback-l'arte è tutta contemporanea, giunta alla terza edizione, è stato quest'anno il Museo Ettore Fico-Mef. Anfitrione il direttore Andrea Busto, che ha conversato con Ginevra Pucci e Stefania Poddighe, anime della giovane, piccola e curatissima fiera che da 5 all'8 novembre torna nel Pala Alpitour | Isozaki. Nella settimana «calda» dell'arte a Torino (che vedrà aprirsi in successione anche Artissima e Paratissima) Flashback e Mef si «scambieranno» i visitatori: gli ospiti vip potranno entrare gratuitamente al Mef e gli amici del museo avranno libero accesso alla fiera. Col comune obiettivo di coniugare in un progetto culturale arte antica e arte contemporanea, fiere e musei.
In crescita rispetto all'anno scorso gli espositori a Flashback, 35 contro i 32 del 2014, con nove «new entry», chiamati a rappresentare l'eccellenza dell'arte antica, nella pittura, scultura e arti decorative europee e nell'arte orientale. «Puntiamo molto sulla qualità della galleria, sull'eccellenza dell'opera, ha rimarcato Ginevra Pucci. E la risposta del pubblico e degli operatori ci ripaga». Dodicimila i biglietti staccati nel 2014, che si spera di veder crescere fino a quindicimila nell'edizione di quest'anno.
Un'attenzione particolare sarà posta su segmenti poco valorizzati dal mercato attuale, quali l'arte italiana della prima metà del Novecento intorno alla quale le gallerie di riferimento promuoveranno un programma culturale. I maestri delle avanguardie italiane affermatisi nella seconda metà degli anni Sessanta (Boetti, De Dominicis, Ontani, Paoli, Pistoletto, Salvo, da poco scomparso, Schifano) saranno poi i protagonisti della project room «Niente da vedere niente da nascondere», a cura di Luca Tomio, un richiamo all'opera dello stesso Boetti esposta proprio a Torino nella galleria Sperone nel ‘69.
Tra i progetti speciali che animeranno la fiera per tutta la sua durata, oltre alla serie di talk (sull'evoluzione della figura dell'artista; su come è cambiata la figura del gallerista e quella del collezionista; sulla committenza e la sua trasformazione nel corso dei secoli), la rassegna di video d'arte «Energia cinetica: cinema d'avanguardia o videoarte?», le mostre «La vita in un archivio» e «Simulacra», collettiva di scultura che verrà allestita negli spazi esterni del Pala Alpitour | Isozaki, incentrata sul rapporto uomo-ambiente.
Per facilitare i visitatori, quest'anno il Pala Alpitour | Isozaki sarà accessibile sia da via Filadelfia sia da corso Sebastopoli.
Gli espositori a Flashback 2015:
Guido Anau Montel, Torino
Aleandri Arte Moderna, Roma*
Arcuti Fine Art, Roma*
Benappi, Torino
Biasutti & Biasutti, Torino
Butterfly Institute Fine Art, Lugano (Svizzera)*
Capitani Art Consulting, Milano
Galleria Luigi Caretto, Torino-Madrid (Spagna)
Caretto & Occhinegro, Torino*
Mirco Cattai Fine Arts & Antique Rugs, Milano
Caviglia, Maroggia (Svizzera)*
Chiale Antiquariato, Racconigi (Cn)
De Chirico Art Consulting, Torino
Galleria Del Ponte, Torino
Enrico Frascione, Firenze*
Frascione Arte, Firenze
Galleria Giamblanco, Torino
Gilistra, Torino
Libreria Antiquaria Il Cartiglio, Torino
Longari Arte, Milano
Magazin Royal, Vilvoorde
Mehringer-Benappi, Monaco (Germania)-Torino
Lorenzo e Paola Monticone Gioielli d’epoca, Torino
Moretti Fine Art, Londra (Gran Bretagna)-Firenze-New York (Usa)
Carlo Orsi, Milano
Osart Gallery, Milano*
Photographica Fineart Gallery, Lugano (Svizzera)
Giuseppe Piva Arte Giapponese, Milano
Flavio Pozzallo Antiquario, Oulx (To)
Robilant + Voena, Milano-Londra (Gran Bretagna)-St. Moritz (Svizzera)
Galleria d’Arte Roccatre, Torino*
Salamon & C, Milano
Schreiber Collezioni, Torino
Secol-Art di Masoero, Torino
Centro Arte La Tesoriera, Torino*.
(*Nuovo ingresso).
www.ilgiornaledellarte.com/articoli/2015/10/125050.html