LA STAMPA - TORINO SETTE | The Dream negli scatti di Bucciarelli
03/06/2016
Immagini sfuocate come un sogno, immagini nitide come la realtà dopo il risveglio. Fabio Bucciarelli torna nella sua città con le storie di «The Dream», il suo progetto sull’esodo verso l’Europa. Dalla Siria alla Libia, dalla Tunisia all’Iraq, passando per i Balcani, la Grecia, fino agli sbarchi in Italia: il fotografo segue i migranti dal 2011, quando la Primavera Araba costrinse miglia di persone a partire. Nell’ultimo anno è stato anche in Sicilia, a Lesbo, in Turchia, a Calais: quelle foto sono in mostra da martedì 7 giugno fino al 15 settembre alla galleria Raffaella De Chirico.
Bucciarelli, vincitore del Capa Gold Medal e del World Press Photo nel 2013, aveva già esposto in via Della Rocca 19, nel 2014: da allora sono arrivati tanti altri riconoscimenti. Pochi mesi fa l’ultimo: il primo premio del Photo of the Year International, per un bacio struggente in mezzo alle onde greche. Un ritratto che si potrà apprezzare a Torino. La raccolta propone una ventina di scatti, di cui metà sugli oggetti che i profughi si portano nella traversata. «The Dream» è il tentativo di raccontare i migranti in una chiave intima, emozionale, diversa dalla narrazione distaccata che ne fanno quotidianamente i media. Oltre alla reflex, Bucciarelli si avvale della Pinolina: una macchina fotografica che produce immagini stenopeiche, cioè evocative, mosse, prive di contorni. Quell’atmosfera onirica, che dà il titolo alla mostra e al progetto, si ritrova anche nel libro omonimo, in vendita in tiratura limitata alla galleria. Cento copie sono disponibili nella special edition con stampa in fine art di una fotografia esposta. Il volume viene presentato durante l’inaugurazione, martedì 7 dalle 19 alle 22. Da mercoledì 8 ingresso libero: lun.-ven. 11-19. Info 011/83.53.57, www.fabiobucciarelli.com.
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