Narciso Contreras
Città del Messico, 1975Vive e lavora a Stoccolma
Dal 2011 Narciso Contreras concentra il proprio lavoro sul costo umanitario dei conflitti, dell'economia e delle guerre. Il suo lavoro intende contribuire a costruire la nostra memoria visiva e essere testimonianza del mondo in cui viviamo.
I suoi studi in filosofia, fotografia e antropologia visuale lo hanno portato a vivere e studiare in un monastero in India. Da allora, Narciso ha incentrato il suo lavoro su temi come la guerra etnica in Myanmar e la guerra dimenticata in Yemen, nonché alcuni dei principali eventi attuali come gli sconvolgimenti politici a Istanbul, il conflitto a Gaza, il colpo di stato militare in Egitto, la guerra in Siria e il conflitto tribale in Libia.
Il lavoro di Narciso è stato esposto in gallerie, musei e festival fotografici in Europa, Asia, Stati Uniti e Messico.
Ha collaborato con riviste e media in tutto il mondo come il TIME, The Guardian, The New York Times, Paris Match, e molte altre.
Attualmente sta fotografando la crisi dei migranti nel Nord Africa come parte di un progetto a lungo termine di documentazione basato sul fenomeno concepito in tutto il mondo come "massive human displacemen". Il primo capitolo "Libya: a human marketplace" documenta il traffico di esseri umani e la rete di schiavitù che opera in Libia.
PREMI
2016: Bayeux-Calvados Award for War Correspondents (finalista)
2016: FotoEvidence Book Award (finalista)
2015: Carmignac Photojournalism Award
2013: Pulitzer price - Breaking News Photography Category
2013: Pictures Of The Year - 3°posto Spot News Singles Category